La Chiesa, originariamente dedicata a San Sebastiano, ha origini antiche e risale al XI secolo. La si incontra appena imboccata Strada Santa Chiara venendo dal castello. Quest'area era in origine a ridosso delle mura successivamente sostituite da una serie di monasteri che facevano da corona al lato ovest della città (Santa Chiara, San Francesco della Scarpa, Santa Teresa delle Donne, San Pietro e Santa Scolastica). La chiesa fu giuspatronato della famiglia Calò Carducci fino al 1957; a partire da questa data fu affidata ad una comunità cattolica di rito bizantino che ne cambiò la dedica in San Giovanni Crisostomo. La facciata è composta da conci squadrati in pietra calcarea e termina con una cuspide interrotta a destra dalla presenza di un campanile a vela. Il portale, collocato in posizione centrale, è incorniciato da un arco con motivi a punta di diamante quasi totalmente rifatto sulla base di frammenti originari. Prima dei restauri degli anni '50, il portale era in parte tamponato e l'accesso avveniva tramite un arco più basso di cui oggi non vi è più traccia. Una finestra rettangolare posta in alto in posizione centrale riprende, nella cornice, lo stesso motivo decorativo del portale, anch’esso riproposto partendo da pochi frammenti originari superstiti.
L’interno è a navata unica coperta da capriate lignee. Sulla destra sono visibili due grandi archi che poggiano su capitelli posti alla quota dell’attuale pavimento. Ciò fa ritenere che il livello originario dovesse trovarsi qualche metro al di sotto dell’odierno calpestio e che i due arconi sono quanto rimane dell’originario edificio a più navate. A sinistra della navata vi è un ambone sul cui fronte è collocata una lastra in pietra con due grifoni che si affrontano proveniente da un altare smembrato appartenuto alla famiglia Calò Carducci. Un grande arco ogivale, sotto il quale è collocata una moderna iconostasi in stile bizantino, divide l'aula ecclesiale dal presbiterio che ha forma quadrata ed è coperto da una volta a crociera costolonata.
Da viale Enzo Ferrari continuare in direzione di Strada Provinciale 204/Viale Gabriele d'Annunzio/SP204. Prendere Viale Europa, SS16, Via Napoli e Corso Vittorio Veneto in direzione di Via Venezia a Bari. Seguire Via Venezia e Largo Papa Urbano II fino a Piazza S. Nicola.
Da casello Bari Sud dell’autostrada A14 prendere E843, Viale Giuseppe Tatarella, Sottovia Giuseppe Filippo, Via Brigata Regina e proseguire su Corso Antonio de Tullio in direzione di Via Venezia a Bari. Seguire Via Venezia e Largo Papa Urbano II fino a Piazza S. Nicola.
Arrivano nelle vicinanze di Largo Abate Elia le linee AMTAB A (area sosta Piazza Massari)- 2/-10-12/-35.
Lungomare Imperatore Augusto-Area Parcheggio Museo Archeologico